Premessa generale (relativa a tutti i post)

Questo blog esiste grazie ai contributi di vari autori. Il gruppo iniziale (che contiamo di allargare) non è omogeneo per molti aspetti (e non potrà né dovrà mai esserlo), ma condivide l’idea che il tempo della vita meriti di essere vissuto con consapevolezza e passione, anche se la cultura di massa, i rituali sociali .. (continua a leggere la premessa generale)

giovedì 3 dicembre 2009

Oriah Mountain Dreamer: breve comunicazione

Suggerisco agli amici che ci seguono di dare un’occhiata ad un sito in cui ho trovato qualcosa che porto con me. Non conosco l’Autrice; ha scritto vari libri, ma mi ha colpito una sua poesia: ”The Invitation”. Ne traduco solo qualche riga perché per una riproduzione completa avremmo forse dovuto chiedere l’autorizzazione. Il resto sta nel sito

http://skdesigns.com/internet/articles/prose/oriah_mountain_dreamer/invitation/

In realtà non è un sito dell’Autrice, ma una pagina di un portale che tratta molte cose (un po’ New-Age). L’autrice vive a Toronto e si firma Oriah Mountain Dreamer, il suo “medicine name”. Ha infatti avuto l’opportunità di imparare delle cose da anziani nativi americani, poiché nelle sue vene scorre “sangue indiano”.

“Non mi interessa sapere quale lavoro fai … non mi interessa sapere quanti anni hai …
Voglio sapere se puoi essere di parola e quindi degno di fiducia. Voglio sapere se riesci a trovare la bellezza anche nei giorni in cui il sole non risplende …
Non mi interessa sapere dove abiti o quanto denaro possiedi …
Non mi interessa sapere chi conosci o come mai sei qui. Voglio sapere se vuoi stare in piedi con me al centro del fuoco, senza tirarti indietro.
Non mi interessa sapere quali studi hai fatto … Voglio sapere cosa ti sostiene interiormente quando tutto il resto viene a mancare. Voglio sapere se puoi stare con te stesso e se la tua compagnia ti piace davvero, nei momenti di vuoto”.

La poesia mi piace molto, nel suo insieme, e le righe che ho tradotto toccano due temi molto “intimi”: il rapporto con noi stessi e quello con un’altra persona.
L’Autrice ci invita, da varie angolature, a non “tirarci indietro”, perché questo modo di proteggerci ci allontana da noi stessi e dalle persone che amiamo. Con questo invito, rovescia sia la logica del potere e dell’indifferenza verso gli altri, sia la logica dei doveri e delle colpe. Ci ricorda che “tirarci indietro con gli altri” equivale a tradire noi stessi e a sentirci soli.

Silvia

Per scriverci

Inviare eventuali commenti o contributi (senza allegati) scrivendo a:
many.bloggers@gmail.com

Note legali

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7/3/2001.

Questo blog non effettua trattamento di dati personali ai sensi della legge 196/2003.

(Copyright) Tutti i contenuti delle pagine web di questa rivista telematica sono proprietà dei rispettivi autori. Ogni riproduzione, ri-pubblicazione, trasmissione, modificazione, distribuzione e download del materiale tratto da questo sito a fini commerciali deve essere preventivamente concordato con gli autori. E` consentito visionare, scaricare e stampare materiale da questo sito per uso personale, domestico e non commerciale.