Premessa generale (relativa a tutti i post)

Questo blog esiste grazie ai contributi di vari autori. Il gruppo iniziale (che contiamo di allargare) non è omogeneo per molti aspetti (e non potrà né dovrà mai esserlo), ma condivide l’idea che il tempo della vita meriti di essere vissuto con consapevolezza e passione, anche se la cultura di massa, i rituali sociali .. (continua a leggere la premessa generale)

mercoledì 5 agosto 2009

Gli orsi della Luna

A volte riceviamo un messaggio dalla vita che è difficile ignorare. Per Jill Robinson quel messaggio è arrivato nel 1993 quando è entrata per la prima volta in una fabbrica di bile d’orso.

Nulla l’aveva preparata a quello che avrebbe visto, incredula assistette ad una scena che avrebbe cambiato la sua vita per sempre e che avrebbe dato inizio al sogno del China Bear Rescue.

Le fabbriche di bile d’orso erano sconosciute all’ Occidente e solo quando sentì delle voci che tali fabbriche erano sparse in tutta la Cina, decise di partecipare ad una visita guidata unendosi ad un gruppo di turisti giapponesi, per vedere in prima persona la pratica di questa usanza.


Mentre il padrone della fabbrica e sua moglie orgogliosamente mostravano le loro preparazioni contenenti bile, si allontanò lentamente dal gruppo e scese le scale fino ad un seminterrato. Appena i suoi occhi si abituarono al buio, l’orrore di ciò che vi si svolgeva le si svelò di fronte. Fila dopo fila piccole gabbie imprigionavano orsi vivi – più tardi scoprì che alcuni orsi avevano passato anche 13 anni della loro vita in queste gabbie. Simili alle vittime di tortura del medioevo, questi animali pietosi si girarono esponendo delle ferite aperte nei loro stomachi da cui uscivano dei cateteri arrugginiti.

“Ad un certo punto ho sentito un colpetto gentile sulla mia spalla, mi sono girata ed ho visto un orsa che si sporgeva dalla gabbia. Senza pensare, ho preso la sua zampa e mentre la guardavo negli occhi pietosi, ho promesso che un giorno sarei tornata a liberarla”…

Da quel momento, instancabilmente, senza risparmiarsi sconvolgenti esperienze di dolore, Jill lotta per la liberazione degli Orsi della Luna prigionieri nelle fabbriche della bile, presenti in Cina, Corea e Vietnam, ben sapendo che solo attraversando il mare della sofferenza si può sperare di giungere sulla riva opposta…

Nel 1998 Jill fonda Animals Asia Foundation e nel 2000 viene firmato uno storico accordo con il Governo Cinese per la liberazione di 500 orsi e la promessa di lavorare assieme per la progressiva chiusura di tutti gli ignobili allevamenti.

Gli orsi liberati fino ad oggi e affidati alle cure di AAF nei suoi centri di Chengdù e Tam Dao sono 286 e le fabbriche definitivamente chiuse 41.

"Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo lo cambiano veramente" (Ghandi).


Tiziana e Natascia


Chi volesse aiutare Animals Asia Foundation può effettuare una donazione tramite bonifico bancario intestato a “Animals Asia Foundation Italia Onlus”, banca: UBI Banco di San Giorgio, IBAN: IT20P0552601408000000000507, oppure con bollettino postale intestato a: “Animals Asia Foundation Italia Onlus”, C/C: 94 27 54 92, Causale: “Salviamo gli Orsi della Luna”.

Per conoscere altre forme di sostegno e per maggiori informazioni:

sito web: www.animalsasia.org

AAF Gruppo di Supporto di Bologna, e-mail: forbears@katamail.com, sito web: www.orsicinesi.org

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